30 agosto 2007
Il video collaborativo di Google
27 agosto 2007
Risparmiare energia con il “Sospendi” di Windows
Spegnere gli elettrodomestici. Già.
Facile a dirsi con un televisore, ma con un PC? Si rendono conto questi “esperti” che prima di poter cominciare veramente a lavorare con il PC dopo averlo acceso passano lunghi minuti? Hanno mai provato questi signori a misurare il tempo che si impiega a:
· Accendere il PC
· Aspettare che Windows abbia finito di caricarsi
· Avviare il programma di posta elettronica (Thunderbird, ovviamente)
· Avviare il browser internet (Firefox)
· Avviare il nostro editor di siti web preferito (il pachidermico Dreamweaver, per esempio?)
· Avviare l’editor di immagini (non so…per restare sul leggero… Photoshop?
5 minuti ad orologio, se avete un PC abbastanza veloce.
Ovvio che se si lavora con il PC tutto il giorno, si vuole attendere tutto questo tempo soltanto la mattina, magari sorseggiando un bicchierino di caffè.
E il risparmio energetico? Beh dai…ci penserà qualcun altro a risparmiare per me…
Sbagliato!
Se continuiamo tutti a ragionare così possiamo prepararci ad un futuro con i PC a manovella!
Fortunatamente c’è una opzione di Windows (da XP in avanti) che ci permette di spegnere il PC e di NON aspettare tutto questo tempo prima di essere di nuovo operativi: il “sospendi” (da non confondere con lo “standby”).
Attivando questa opzione (vediamo dopo come) si può decidere di spegnere il PC senza preoccuparsi di chiudere tutti i programmi che abbiamo attivi poiché alla riaccensione del PC essi saranno esattamente come li avevamo lasciati, dopo un’attesa di 20/30 secondi al massimo.
Bello no? A questo punto potete spegnere il PC quando, per esempio, andate a pranzo. Ma anche se dovete lasciare la vostra scrivania soltanto per una decina di minuti. Il vostro lavoro non ne risentirà assolutamente…e vi sentirete i..salvatori del Pianeta (o della vostra bolletta, se lavorate da casa)!
Come si utilizza il “Sospendi” di Windows?
Prima di tutto è necessario attivarlo (almeno su Windows XP).
Andate sul Pannello di Controllo (accessibile dal menu Start o da Risorse del Computer) e fate doppio click su “Opzioni risparmio energia”. Cercate poi la scheda “Sospensione” tra quelle in alto e, all’interno di essa, selezionate (se già non lo è) la casellina “Attiva Sospensione”. Premete OK.
Bene, adesso l’opzione è attiva.
Se volete provare come funziona, andate su Start e premete “Spegni computer”. A questo punto vedrete le solite tre scelte: Standby, Spegni e Riavvia. Ma se tenete premuto sulla tastiera il tasto SHIFT (o maiuscola, quello che usate per esempio per scrivere il punto esclamativo), la scelta “Standby” diventerà “Sospendi”. Cliccateci sopra e aspettate che il computer si spenga.
Beh… se avete spento il computer adesso probabilmente non potete leggere quello che sto scrivendo …comunque spero vi venga in mente di riaccenderlo…e vedrete che tutti i programmi che stavate utilizzando saranno esattamente come li avevate lasciati!
Ora non avrete più nessun motivo per dire “Ci penserà qualcun altro a salvare il Pianeta”…anche voi potrete dare il vostro piccolo contributo per salvarlo!
Poi qualcuno mi dovrà spiegare perché la Microsoft ha pensato ad una opzione così utile…e ha fatto di tutto per nasconderla. Ho dovuto sudare sette camice (sull’help di windows) per capire che dovevo premere SHIFT prima di vedere “Sospendi”…mah chi li capisce è bravo!
24 agosto 2007
Google Earth vi porta nello spazio…se siete appassionati
Quando ho letto questa notizia ieri, già mi immaginavo di poter, per esempio, partire da una galassia lontana e selezionare tra i miei luoghi memorizzati la mia casa…facendomi così “portare a casa” dal programma, vedendo lentamente apparire il pianeta terra e, di seguito, la mia casa.
Ma ahimè, questo non è possibile… che delusione!
In pratica le due caratteristiche del programma non sono in alcun modo legate tra loro, se non per il fatto che non è necessario lanciare un programma diverso per l’una o per l’altra. Ma nulla può essere condiviso tra Google Earth e Google Sky (chiamiamolo così).
Anzi, se avete alcuni luoghi preferiti salvati e selezionati, quando passerete alla versione Sky del programma quei luoghi saranno ancora segnati sulla mappa…ma non corrisponderanno in alcun modo ai luoghi che volevate indicare.
Certo, questa è solo il primo tentativo di portare le stelle a portata di tutti (o quasi), ma al momento il tutto sembra più che altro una specie di “enciclopedia delle stelle” interattiva, con schede dettagliate su molte stelle, animazioni che mostrano come i pianeti si spostano nel tempo, dimostrazioni di come nasce una stella…
In definitiva, per come è adesso, questa opzione di Google Earth sarà utile soltanto agli studenti o agli appassionati delle stelle,
Tutti gli altri (come me) che speravano di viaggiare nello spazio partendo dalla propria casa rimarranno delusi…e continueranno ad utilizzare Google Earth come hanno fatto sino ad ora… stupendosi ogni giorno di più della miriade di informazioni presenti su questo meraviglioso e affascinante programma che, per primo (e mi riferisco a Microsoft…sempre a rincorrere) ha portato il Pianeta terra nelle case di tutti.
22 agosto 2007
iPhone sbarca in Europa: adesso è ufficiale
Secondo il Financial Times (prima nell'edizione tedesca e poi inglese), Apple ha finalmente concluso gli accordi con i primi carrier europei che potranno offrire in esclusiva ai propri clienti l'iPhone.
I carrier sono:
- T-Mobile per la Germania
- Orange per la Francia
- O2 per l'Inghilterra
Quindi, come alcune voci davano per scontato già da tempo, l'Italia viene tagliata fuori dal primo lancio del prodotto in Europa.
Sinceramente non ne capisco il motivo visto che l'Italia è uno dei paesi al mondo con il più alto numero di dispositivi mobili per abitante.
Che sia forse legato agli alti costi della navigazione internet dai cellulari qui da noi, visto che iPhone è praticamente legato mani e piedi alla rete? O forse perchè qui da noi sono molto diffuse le schede ricaricabili, mentre l'iPhone, almeno negli Stati Uniti, è legato ad un contratto?
Ai posteri l'ardua sentenza...resta il fatto che dovremo aspettare ancora un po' prima di poterci mettere le mani...
Viaggiare sicuri con “Dove Siamo Nel Mondo”
E quando uno di questi disastri o attacchi terroristici accade, dai telegiornali apprendiamo il grande lavoro delle ambasciate italiane e del Ministero Degli Esteri, sempre in stretto contatto con gli italiani in viaggio in quei luoghi.
Ma il lavoro del nostro governo non è certo dei più facili, soprattutto quando gli italiani in quei paesi non seguono viaggi organizzati ma si spostano di propria iniziativa. Come rintracciarli? Come sapere se stanno bene o se hanno bisogno d’aiuto?
Per questo motivo è nato Dove Siamo Nel Mondo. Un sito del Ministero Degli Esteri dove chiunque può andare a segnalare l’itinerario di un proprio viaggio.
Il funzionamento è semplice, basta riempire direttamente online alcuni moduli con i propri dati (nel modo più dettagliato possibile) pochi giorni prima di partire (o in ogni caso quando si è sicuri di quello che andiamo a scrivere). Vengono chieste informazioni sulle tappe del viaggio, sulle persone facenti parti di esso, sui possibili indirizzi o numeri telefonici a cui si può essere contattati.
Tra i vari dati richiesti c’è anche il numero di cellulare. E’ molto importante segnalarlo perché, in caso di problemi, il Ministero Degli Esteri invierà alcuni SMS informativi a tutti gli italiani presenti nella zona.
I responsabili del sito, intervistati recentemente su Radio Uno, hanno sottolineato come tutto il sito sia stato ideato e costruito in strettissima collaborazione con il garante della privacy. Questo per assicurarsi che il trattamento dei dati personali fosse fatto a regola d’arte, mantenendo memorizzati i dati per il solo tempo necessario, senza invadere la privacy dei cittadini.
Personalmente credo che un servizio di questo tipo sia troppo importante per cominciare a fare riflessioni stupide sul “controllo del governo sui cittadini” o cose simili. Non c’è da scherzare quando si va in certi posti del mondo, e in certe occasioni l’unica speranza di salvezza è proprio il nostro governo.
Quindi, prima del prossimo viaggio, fatevi un giro su Dove Siamo Nel Mondo, riempite il modulo e… lasciate il cellulare acceso!
17 agosto 2007
Skype non funziona....e eBay perde un miliardo di dollari
16 agosto 2007
Pulire i CD con una Banana!
Tutti hanno il rimedio contro i graffi, chi dice di strofinare il CD sui pantaloni, chi di soffiarci sopra, chi di...usare una banana! Guardate questo video e...provate (io non ho provato :))) )