A volte è difficile far capire ad alcune persone quanto possa essere stressante un lavoro come quello del programmatore. Ti senti rispondere cose agghiaccianti tipo "ma dai, stai lì davanti a un pc per ore, senza scrivere nulla!" oppure "ma se non fai nulla! In una giornata hai tirato fuori si e no 10 righe!" o, come diciamo qui da noi in Toscana, "eccolo, quello che non fa una sega dalla mattina alla sera". Difficile poi far capire che per tirar fuori quelle 10 righe hai dovuto sputare sangue, e il tuo cervello alla sera "ronza" come un vecchio frigorifero. Difficile farlo capire a chi crede che per giudicare il livello di stress sia necessario vedere quante volte uno risponde al telefono in un giorno o quante fatture deve compilare. Difficile.
Qualche giorno fa una delle società più autorevoli nel campo della formazione professionale ha pubblicato uno studio statistico secondo il quale la categoria di lavoratori sottoposta al maggiore stress è proprio quella dei professionisti dell'informatica.
Quantomeno adesso c'è qualcuno che ha messo per scritto quello che pensavo da tempo... piccola soddisfazione, davvero piccola...
Qualche giorno fa una delle società più autorevoli nel campo della formazione professionale ha pubblicato uno studio statistico secondo il quale la categoria di lavoratori sottoposta al maggiore stress è proprio quella dei professionisti dell'informatica.
Quantomeno adesso c'è qualcuno che ha messo per scritto quello che pensavo da tempo... piccola soddisfazione, davvero piccola...
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