Londra: la fantascienza è arrivata

Premetto che, secondo me, le telecamere a circuito chiuso sono sicuramente un modo per garantire la sicurezza dei cittadini...ma la campagna lanciata dalla città di Londra per informare i cittadini dell'esistenza delle telecamere a circuito chiuso devo ammettere che mi ha fatto venire i brividi. Manifesti come quello qui a lato hanno fatto la loro comparsa nelle strade di Londra. Ditemi voi se non sono manifesti uguali a quelli che abbiamo visto in tanti film e dei quali abbiamo letto in tanti libri di fantascienza.

Da brividi il modo in cui viene rappresentato quell'occhio. Da brividi anche la frase "SICURI sotto gli OCCHI CHE OSSERVANO". Se mai avete avuto un incubo che coinvolge il grande fratello, l'essere spiati da un ente governativo beh... non penso abbiate sognato qualcosa di molto diverso da questo.
Non discuto il mezzo (le telecamere)...ma il modo utilizzato per farle "digerire" ai cittadini. Questo si. E' sbagliato secondo me, molto sbagliato. Sembra una campagna fatta per incutere timore nella gente, non per tranquillizzarla.


Piccola correzione:
Il manifesto riportato qui in foto è reale, ed è effettivamente apparso a Londra. Ma non in questi giorni, bensì nel Dicembre 2002, come riportato in questa pagina. Mi scuso per l'errore, ma la notizia era riportata su un blog tra i tanti che seguo come se fosse notizia di oggi. Il senso del discorso comunque non cambia. Il manifesto è vero e la campagna pubblicitaria era veramente promossa dall'azienda di trasporti londinesi.